martedì 23 agosto 2011

Da "Un karma pesante" (D. Bignardi)

"Mi piace il "tutto o niente". Fosse per me vivrei così. Ma tutto o niente vale soltanto nei sogni degli adolescenti, dei mistici e dei pazzi."
"Mi piace svegliarmi presto e camminare. Penso. Penso alla vita e al mio futuro, mi sento che sarà intenso e bello. Lo covo nella pancia, come una palla di luce."
"Sono a disagio solo con i conoscenti, mai con gli sconosciuti. Deve essere questa la gioventù."
"Le mie prime impressioni sono sempre giuste, ma reagisco al contrario: se una cosa mi mette a disagio, devo affrontarla. Come se fosse un dovere, una prova, un nemico da sconfiddere e da conquistare."
"Dentro di me, un po' in fondo, so benissimo che sono brava e vincerò."
"E' brutto ritrovarsi sola, specialmente all'ora di cena."
"Mi fa impressione che la gente beva. Mi spaventa il bisogno di bere per rilassarsi, vincere la timidezza, stare meglio: che l'alcol sia una droga legale non l'ho scoperto io."
"La disperazione d'amore più atroce della mia vita è durata quindici ore e mezzo, anche troppo."
"Come vorrei essere più sicura di me: invece, di fronte a queste cose, crollo come un pupazzo di neve."
"Nessuno sopporta il tuo dolore, la tua tristezza, nemmeno chi ti ama di più. Soprattutto chi ti ama di più. E' più facile che a darti una mano sia il primo che passa, che quelli che ti voglione bene."
"- Sembra un'isola - ha detto. - Come te -
- Perché sarei un'isola? -
- Stai là in mezzo, da sola. -
Ho capito perché lo amavo. Lui è come me. O tutto o niente. Nel nostro caso, niente."
"In qualche modo, i momenti drammatici mi riempiono sempre, belli o brutti che siano: a me è il nulla che uccide, tutto il resto trova sempre un senso."
"Animum debes mutare, non caelum... però il cielo è importante."
"Non ho bisogno di andare a leggere quello che scrivo, per capire quanto sono stata prepotente, egocentrica, quanto ho pensato solo a me, e in che modo contorto: almeno fossi stata un'egoista felice. Invece mi sono fatta la guerra, sola contro tutti e contro me stessa."
"Mia nonna sosteneva che puoi passare tutta la vita a preoccuparti di cose che non succedono mai." Snoopy
"Alla fine ha sempre ragione lui: basta aspettare e le cose arrivano da sole. E se non arrivano, si vede che non dovevano arrivare."
"Amo di meno mia madre perché ha lasciato i maglioni appallottolati nei cassetti? No. Semmai di più."
"A volte pensi che per cominciare a vivere davvero devi prima capire chi sei, fare le scelte giuste, mettendo tutto in ordine: ma alla fine la tua vita sarà il modo in cui hai vissuto. Il modo in cui stai vivendo adesso. [...] Si fanno sempre gli stessi errori. Però si soffre meno."