lunedì 14 novembre 2011

Da "Io e te" (N. Ammaniti)

“Nella vera notte buia dell’anima, sono sempre le tre del mattino.”

FRANCIS SCOTT FITZGERALD, L’età del jazz.

“ - Che profumo è questo?

– Il sapone al sandalo. Il solito.

– Me lo puoi prestare?

Lei ha sollevato un sopracciglio. – Perché?

– Così mi ci lavo e ti ho addosso.”

“Le cose, una volta pensate, che bisogno c’è di dirle?”

“Imploravo i miei genitori di farmi cambiare scuola, una per disadattati o sordomuti sarebbe stata perfetta.”

“Guarda che se tu te ne stai nascosto e ti fai gli affari tuoi non vuol dire che sei una brava persona. È troppo facile pensare così…”

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