martedì 16 ottobre 2007

Da "Quando cadrà la pioggia tornerò" (T. Ichikawa)

"Dimenticare è triste. Io ho completamente scordato tante di quelle cose...Ricordare significa rivivere lo stesso momento una seconda volta".
"Perché erano le parole che mi aveva ripetuto mille e mille volte [...] Buongiorno, buonanotte, che buono, tutto ok, hai dormito bene, vieni un attimo... è in tutte queste semplici espressioni che vive l'amore".
"Ero un pinguino che navigava nel cielo. Salivo su, in alto e ancora più in alto, guidato da lei. Le stelle erano vicine e da lassù tutta la sporcizia e il sudiciume della Terra, tutte le sofferenze sembravano i bellissimi motivi di un arazzo. Questa era la felicità".
"Conoscersi è importante. Sperare di sapere tutto l'uno dell'altra. Desiderare di essere conosciuti così come si è veramente. Forse è un'idea singolare. Noi scegliemmo però di seguire questa strada, di avvicinarci l'uno all'altro con calma".
"Chi troppo vuole nulla stringe è la morale ribadita da molte favole. Parole preziose per chi non può fare altro che non volere troppo. La consolazione migliore".
"Non tutte le storie devono essere piene di gioia. Ci sono anche storie tristi. Molte di queste hanno a che fare con una separazione. Non ho mai sentito parlare, fino a ora, di un incontro senza addio".
"Potreste incontrarvi ancora mille volte e ogni volta verreste rapiti l'uno dall'altra [...] Così come il cielo e il mare, una cosa sola. In qualsiasi momento, in qualsiasi luogo".

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